Nel 1758, Jaquet-Droz trascorse un fatidico viaggio dalla capitale di La Chaux de Fonds in Svizzera alla capitale spagnola, Madrid, portando i migliori orologi ad esibirsi. Al re Ferdinando VI nella speranza di guadagnare qui. Orologi insoliti, con modelli di dimensioni umane, animali, farfalle che si muovevano come maghi dai maghi, scioccarono le persone del giorno. Uno di questi è un orologio spaventoso che simula un cane feroce quando qualcuno prende la mela dalla tasca del portacatena.
Il re Ferdinando era interessato, ma gli altri no. E agirono per spaventare il re, tutti convinti che Jaquet-Droz fosse posseduto da demoni o demonizzato ... Per lavare la sua voce cattiva, chiese di incontrare il teologo eretico spagnolo e Dimostrare, spiegare come funzionano gli orologi e cercare di convincerlo a non imprigionarlo (o punirlo).
È la storia degli orologi automatici secolari di Pierre Jaquet-Droz e di suo figlio, Henri-Louis Jaquet-Droz, e del figlio adottivo Jean-Frederic Leschot. La base per la gloriosa reputazione di Jaquet-Droz oggi.
I loro migliori orologi sono "The Writer", "The Draftsman" e "The Musician". Il primo orologio, un bambino di 3 anni, può scrivere 40 parole e quando scrive gli occhi guardano anche la penna. Il secondo orologio, anche un ragazzo, può disegnare un dipinto, mentre il disegno si ferma per soffiare la polvere sulla carta. E l'ultimo orologio, una giovane donna che suona cinque diversi brani sull'organo.
Suite 3 The Writer, The Draftsman e The Musician
I tre orologi furono completati nel 1770, eseguiti da Jaquet-Droz in tutta la corte reale europea. L'imperatrice Maria Antonietta e Luigi XVI guardarono anche questi orologi (The Draftsman, uno dei quattro descritti come raffiguranti la coppia). Allo stesso tempo, hanno affittato una camera d'albergo a Parigi e venduto biglietti per i curiosi. Oggi questi tre orologi sono esposti al Neuchâtel Museum of History & Art in Svizzera.
Un'altra festa di Jaquet-Droz
Jaquet-Droz si sviluppò rapidamente e culminò prima della Rivoluzione francese del 1789. Oggi, Jaquet-Droz mantiene ancora la tradizione delle macchine automatiche dei suoi antenati ed è diventato un famoso marchio di orologi, venduto in tutto il mondo (in particolare in Cina) con 3 fabbriche: La Chaux de Fonds, Ginevra e Londra.
Pierre Jaquet-Droz morì nel 1790 a Bienne, dove visse dopo il suo ritiro. Suo figlio, Henri-Louis, morì solo un anno dopo. Il figlio adottivo Leschot continuò la sua attività fino agli inizi del 1800, quando il bisogno di lusso non costringeva più Leschot a chiudere e fino a tardi, quando Swatch acquistò Jaquet-Droz nel 2000, il nome di famiglia Gli antichi ritornarono all'età dell'oro.
Grand Seconde Dual Time
Ispirato al fatale viaggio del XVIII secolo di Pierre Jaquet-Droz, il Grande Seconde Dual Time ha celebrato il miracolo in pieno svolgimento con un movimento completamente preciso e un elegante secondo indicatore del fuso orario. .
Il numero evidenziato con due eccentricità rende il numero 8 fortunato, a simboleggiare l'equilibrio e senza fine. Un meccanismo di movimento è stato sviluppato per indicare l'ora locale nel suddetto numero di ore e minuti e il tempo standard nel numero inferiore è situato eccentricamente a 6 ore. Questa disposizione non toglie l'eleganza dei secondi più sottili in piena rotazione ogni minuto. In linea con il principio estetico del marchio, gli artigiani di Jaquet Droz hanno escogitato un modo di esporre un tempo bello e sofisticato, partendo dalle linee contrastanti ma complementari: numeri romani in contatore in alto e numeri arabi in basso. Hanno anche aggiunto una complicazione datata, indicata da un naso rosso, per evidenziare i conteggi sottili di seguito, in un sofisticato arrangiamento di Jaquet Droz, le questioni estetiche vengono sempre considerate contemporaneamente con praticità e tecnica. Ecco perché l'orologio Grand Time Dual Seconde è dotato di un meccanismo di recupero del silicio che non ha eguali per il campo magnetico. Come orologio ed estremamente affidabile, Grande Dual Time ha tre versioni dello stesso diametro di 43 mm. Questo è lo smalto Grand Feu in oro giallo e l'opalina in argento o cassa in acciaio inossidabile. Il Jaquet Droz 2663H24, che ha una riserva di carica di 65 ore, mantiene Grande Seconde Dual Time sotto i riflettori un classico orologio moderno per tutti coloro che amano il tempo. Come orologio ed estremamente affidabile, Grande Dual Time ha tre versioni dello stesso diametro di 43 mm. Questo è lo smalto Grand Feu in oro giallo e l'opalina in argento o cassa in acciaio inossidabile. Il Jaquet Droz 2663H24, che ha una riserva di carica di 65 ore, mantiene Grande Seconde Dual Time sotto i riflettori un classico orologio moderno per tutti coloro che amano il tempo. Come orologio ed estremamente affidabile, Grande Dual Time ha tre versioni dello stesso diametro di 43 mm. Questo è lo smalto Grand Feu in oro giallo e l'opalina in argento o cassa in acciaio inossidabile. Il Jaquet Droz 2663H24, che ha una riserva di carica di 65 ore, mantiene Grande Seconde Dual Time sotto i riflettori un classico orologio moderno per tutti coloro che amano il tempo.
Tutte e tre le versioni di Grande Seconde dual Time sono limitate a sole 28 unità nel mondo.
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